domenica 12 novembre 2017

La bufala dell'effetto gregge.


La nuova legge (L. 31 luglio 2017, n. 119), coercitiva, ricattatoria e incostituzionale, sull'obbligo di 10 vaccini per i neonati, è stata giustificata con l'intento di raggiungere l'obiettivo del 95% di vaccinati (effetto gregge), che secondo la medicina ufficiale proteggerebbe coloro che, per vari motivi, non possono essere vaccinati.
Effetto gregge, significa che se 95 pecore sono bianche e 5 (al massimo) sono nere, è assai improbabile che due pecore nere entrino in contatto fra di loro : in questo modo si cerca di rallentare o impedire la circolazione della malattia infettiva (pecore nere).
Questo è vero solo in teoria o in una prigione, dove le persone sono confinate senza contatti con l'esterno.
Invece, nella realtà di tutti i giorni, circolano quasi esclusivamente pecore nere!
Infatti, in una classe di scuola media, o di scuola superiore, sono tutte pecore nere, così pure all'università, nei supermercati, sulle spiagge affollate, sul tram, in piazza, ecc.
Questo perché l'effetto delle vaccinazioni non dura tutta la vita, ma soltanto pochi anni (da due a cinque, qualcuna appena di più).
Ciò significa che, dopo i 10 anni, siamo tutti "non vaccinati", perché l'immunizzazione, indotta dai vaccini, è scomparsa o insufficiente.
A meno che non continuiamo a fare "obbligatoriamente" tutti i richiami,  ovvero 10 o 16 vaccinazioni, ogni pochi anni (se includiamo anche l'influenzale e quelle vaccinazioni che per ora sono soltanto raccomandate, e che molti fanno).
Ma neanche questa aberrante prassi ci immunizzerebbe, come dimostrano le vaccinazioni anti meningite , anti morbillo e anti pertosse, dove si ammalano anche i supervaccinati.
Nessuno può sostenere che chi è stato vaccinato sia anche immunizzato ; né per quanto tempo.
L'effetto gregge funziona solo per le ... pecore (che ci credono), e per le malattie che non ci sono più... (per esempio, la poliomielite).

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